Negli ultimi anni si è assistito ad un proliferare di norme e indicazioni che mirano ad assicurare il successo formativo a tutti gli alunni, valorizzando le diversità e promuovendo le potenzialità di ciascuno.
Ci riferiamo in modo particolare alla
-
DIRETTIVA 27 DICEMBRE 2012
-
CIRCOLARE N. 8 DEL 6 MARZO 2013
-
NOTA del 27 GIUGNO 2013, PROT 1551
La Direttiva del 27 dicembre, oltre che stabilire una nuova organizzazione territoriale, estende a tutti gli alunni con Bisogni Educativi Speciali i benefici previsti dalla legge 170/2010. Nello specifico:
-
strumenti compensativi
-
misure dispensative
-
valutazione personalizzata
-
Percorso delineati in un Piano Didattico Personalizzato
-
Redazione di un Piano Inclusivo di istituto che armonizzi tutte le risorse (in primis sostegno)
Ma chi sono gli alunni BES?
-
Sono quegli alunni che “vanno male a scuola” per una serie di ragioni più o meno note
-
Bambini e ragazzi che non rispondono in maniera attesa al curricolo, che non riescono a fronteggiare il normale ambiente di classe senza aiuto aggiuntivo
-
Bambini e ragazzi che hanno la “loro” storia, legata alle sue ecologie di vita…
Per la Direttiva sono alunni che presentano
-
diversa abilità
-
DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento)
-
ADHD (Disturbo da deficit di attenzione e iperattività)
-
Funzionamenti cognitivi borderline
-
disagio personale, psicologico, socio-ambientale
-
disagio linguistico, culturale ed etnico
Che cos’è il GLI?
Il GLI è il gruppo di lavoro per l’inclusione: esso è presieduto dal Dirigente Scolastico e ha come specifico compito quello di definire le azioni strategiche finalizzate ad incrementare, anno per anno, il livello di inclusività dell’Istituto.
Ne fanno parte, per la componente docenti:
-
per la Primaria:
-
per la Secondaria di primo grado:
I membri della componente genitori sono: